A suo tempo era un accanito sostenitore del m5s, oggi, invece, Paolo Becchi è diventato il suo più agguerrito critico ed oppositore.
Ospite alla trasmissione Otto e Mezzo della Gruber, insieme a Marco Travaglio e Matteo Ricci, il filosofo critica la differenza tra il codice etico e quello giuridico, ritenendo “il contratto di adesione al M5s – che comporta l’espulsione per un avviso di garanzia – carta straccia. Poi si sono accorti che potrebbe arrivare alla Raggi e questo codice non vale più.”
Immancabili sono poi le frecciatine che Becchi lancia a Travaglio riguardo il suo pieno appoggio, tramite al suo giornale Il Fatto Quotidiano, a questo movimento di beppe Grillo che manca assolutamente di coerenza e progetto politico.
Ma non vi aggiungo altro, ecco il video:
Un saluto, alla prossima da Un cittadino qualsiasi. :-)
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